La cattedrale di S. Nicola Pellegrino, costruita in pietra calcarea, vanta una posizione relativamente isolata
rispetto agli edifici circostanti e si trova nelle immediate vicinanze della
costa. Vi si accede tramite una doppia rampa di scale che conduce al portale
leggermente strombato che si trova al centro di un’arcata cieca. Tre finestre e
un piccolo rosone sulla navata centrale decorano la facciata, con le loro
aperture ornate da figure zoomorfe. Presenta una cripta di una certa
importanza. Nella parte posteriore, l'edificio ha un massiccio transetto
rivolto verso il mare e dotato di tre absidi. Al di sopra di queste, le
facciate laterali sono decorate, a sud da due bifore e da un rosone, e a nord
da due bifore e una quadrifora. Le aperture diventano sempre più ampie salendo
in alto per alleggerire la massa della costruzione procedendo verso l’alto. La
torre era alta 59m e finì per diventare pericolante e necessitó di un
intervento da parte di anastilosi nel XX secolo.
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L'elemento di maggiore interesse
della facciata è il portale
centrale, di semplice struttura
architettonica ma ricoperto di
pregevoli rilievi. È un portale
leggermente strombato ovvero
ha una apertura che va
restringendosi gradualmente verso
l'interno della struttura assumendo
la forma di una tromba.
Al portale è associato il portale
bronzo, ora trasferito
all'interno.
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Al fianco della cattedrale si addossa
il campanile, diviso
in cinque
piani aperti da finestre
progressivamente più
ampie,
il campanile mostra i
segni
dei restauri che si sono resi
necessari dal fatto che la
pietra calcarea con cui è costruito
l'edificio è soggetta ad uno
sfaldamento inarrestabile che ne
mina la stabilità.
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L’abbazia delle Donne è affiancata da due torri a base quadrata ed è percorsa da quattro
contrafforti che attraversano anche i primi tre livelli delle torri. Grazie a
rimaneggimenti avvenuti nel tempo, la facciata adesso presenta un timpano che
non esisteva nel progetto iniziale. Il portale ha due porte lignee ed è
caratterizzato da una forte strombatura. Sopra di esso si trovano prima una
trifora, poi una bifora ed infine una monofora di dimensioni sempre ridotte man
mano che si sale.
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La loggia
è fondamentale per quanto riguarda
l'aspetto decorativo di questa facciata.
Essa è formata da una trifora, una bifora
e una monofora che vanno via via
restringendosi, ovvero delle finestre
con rispettivamente tre,due e una
apertura. |
Sitografia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Cattedrale_di_Trani
https://it.wikipedia.org/wiki/Abbazia_delle_donne
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